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In effetti, appena i due giovani si videro, s'innamorarono l'uno dell'altra, come se l'anima, fin dal primo incontro, riconoscesse ciò che le somigliava e si slanciasse fulminea verso quello che le era familiare e che solo ad essa meritava di appartenere.Infatti, dapprima rimasero repentinamente immobili, pieni di turbamento...Per un bel pezzo mantennero gli occhi fissi l'uno nell'altra, come indagando nei propri ricordi per accertare che non si conoscessero già, non si fossero visti prima...Insomma, in pochi momenti cambiarono entrambi molte volte d'aspetto e sperimentarono ripetuti e diversi mutamenti nel colorito e nello sguardo, denunciando, con tutto ciò, il turbamento delle loro anime...

 

 

The reason no man knows, let it suffice what we behold is censur'd by our eyes. Where both deliberate, the love is slight; who ever lov'd, that lov'd not at first sight?